MARTINO AGOSTONI
Cronaca

Alberi caduti, Comune pronto a licenziare l'Ati

Scontro con le imprese del verde sul monitoraggio degli alberi e le responsabilità della caduta

Il maltempo ha fatto strage di piante

Il maltempo ha fatto strage di piante

Monza, 7 luglio 2016 - Un temporale si abbatte sulla manutenzione del verde a Monza. E dopo gli ultimi forti acquazzoni delle scorse settimane che hanno causato la caduta di alberi in città, è iniziato uno scontro tra Comune e imprese addette al monitoraggio delle piante sulle responsabilità e qualità dei lavori eseguiti. L’assessorato ai Lavori pubblici contesta all’associazione d’imprese, che dal 2011 ha l’appalto dei servizi sul verde urbano, assenza di controlli sulle piante e inefficienze negli interventi richiesti negli ultimi 9 mesi, tanto da essere pronto ad affidare l’incarico a un’altra ditta.

Mentre le aziende dell’Ati Sestante e L’Erba Voglio hanno risposto inviando in municipio le certificazioni degli interventi eseguiti e documenti sulla regolarità delle attività svolte. E anche sui tre casi di alberi caduti durante l’ultima tempesta viene chiarito dal direttore tecnico dell’Ati Maurizio Chiaravalli che "in via Correggio abbiamo dato da tempo segnalazione che i lavori stradali avevano intaccato le radici, l’albero caduto ai Boschetti era segnalato e già in lista d’abbattimento mentre il platano di via Foscolo non aveva né patologie né segni particolari di cedimento".

L’appalto del verde monzese da circa 4 milioni per 6 anni scadrà a giugno 2017, ma da parte del Comune c’è l’intenzione di avviare una procedura di esecuzione in danno che tolga il servizio di monitoraggio degli alberi all’Ati per affidarlo a un’altra società. Un’azione che l’Ati contesta: "Abbiamo tutti i documenti che provano la correttezza del nostro lavoro - spiega Chiaravalli -. Da capitolato d’appalto è a carico nostro il monitoraggio di meno di 500 alberi in città. Ne abbiamo controllati con analisi strumentali 1.500 e abbattuti 1.200 in questi anni, fatte 3.500 potature ordinate dal Comune più altre 5mila previste dal monitoraggio, oltre ad aver dato segnalazioni con report mensili. Se la questione dovesse proseguire ci tuteleremo".